“Con quella contro il Trapani sono due le mie presenze in questo in campionato in maglia giallorossa. Nella gestione di mister Lerda sono stato indisponibile per più di tre mesi e mezzo, poi una volta arrivato mister Toma ho avuto nuovamente un problema al retto femorale, che però ora ho smaltito. Questa mattina abbiamo rivisto la gara di lunedì scorso, analizzandone pregi e difetti. Ad essere sinceri per lunga parte dell’incontro il Trapani non ci ha impensierito, per settanta minuti abbiamo gestito bene la gara, certamente avremmo potuto amministrare meglio certe situazioni. Secondo me quello che ci è mancato è stato il concretizzare quello che abbiamo prodotto, perché se vogliamo vincere il campionato dobbiamo essere più cinici. Dove guardare in classifica? Io guardo sempre avanti, ora come ora è una classifica corta, ma, comunque, la squadra ha le potenzialità per poter guardare al primo posto. Anche contro il Trapani abbiamo visto che siamo stati condannati da episodi nei quali c’è stato, magari, un calo di attenzione da parte nostra. Non ci possiamo permettere assolutamente dei cali di tensione. Sicuramente il nostro stare in campo è portato ad offendere, che comporta uno sbilanciamento in avanti, ma le due fasi si fanno tutti assieme, per cui nel momento in cui perdi palla bisogna difendere tutti ed undici. In questo momento dovremo essere bravi a non accusare il colpo preso, mancano otto gare nelle quali si peseranno gli uomini ed i calciatori, perchè ci giocheremo fino alla fine il primo posto.”