“In merito a quanto accaduto nell’allenamento di ieri pomeriggio, ritengo che questi episodi, a raffronto con i precedenti, si debbano interpretare quali segnali positivi. Credo che, arrivati a questo punto della stagione, i giocatori siano coscienti del fatto che non si possa più sbagliare, perché non ci sono più margini per riparare ad eventuali errori e con questo mi spiego una maggiore <vivacità> dei ragazzi. Quello che vedo tra i giocatori è sano ardore agonistico, della rabbia positiva. L’episodio avvenuto tra De Rose e Pià è riconducibile ad un semplice contrasto di gioco, peraltro terminato nello stesso momento e subito chiarito tra gli stessi. I due calciatori, comunque, verranno puniti, come accaduto per altri compagni, però, invito tutti a non drammatizzare una situazione, che ci può stare nel corso di una stagione.”