“Il campionato è finito, l’epilogo è sotto gli occhi di tutti. A mio modo di vedere, come società, abbiamo fatto il nostro dovere, purtroppo i campionati non si vincono solo con i nomi e la tecnica. Da parte nostra abbiamo messo entusiasmo e tanto, pensavamo potesse bastare, ma non è stato così. Da un punto di vista economico siamo andati oltre quello che avevamo programmato, abbiamo pagato sempre, anche in anticipo. Ad inizio stagione abbiamo fatto degli investimenti anche perché costretti dalla situazione che abbiamo trovato e con in più il dubbio legato alla categoria che avremmo disputato. Il passato è passato, chi opera e chi fa commette degli errori, noi abbiamo fatto assumendoci le nostre responsabilità, facendo anche di più di quello che serviva per vincere il campionato. Andremo avanti, con più carica e con alle spalle l’esperienza di questa stagione. Cercheremo di allestire una squadra competitiva, di categoria. Nel calcio non è vero, e quella di quest’anno ne è la dimostrazione, che chi spende di più vince. La nostra intenzione è quella di fare qualcosa di buono, secondo quelle che sono le nostre possibilità, con lavoro e dedizione. Stiamo valutando la situazione per quanto riguarda il nuovo allenatore, al momento la rosa è ristretta a quattro nomi e credo che nel giro di pochi giorni sceglieremo la persona a cui affidare la conduzione tecnica per il prossimo anno. Abbiamo ancora in carico dei giocatori con dei contratti vecchi e confido nel loro buonsenso per risolvere la questione. La nostra volontà è quella di azzerare quasi tutto della vecchia rosa e ripartire da un ristretto gruppo di calciatori, anche se poi non dipende solo da noi.”