“A livello personale la gara con il Santhià è stata abbastanza positiva, perché non ero in grande condizione da un punto di vista atletico, in quanto ho svolto solo qualche giorno di ritiro con i compagni. Mi sono allenato per conto mio in questo periodo, però, non è mai come allenarsi con la squadra, anche se domenica scorsa è andata piuttosto bene. Per quel che riguarda la squadra, invece, c’è da migliorare, abbiamo cercato di mettere in pratica ciò che ci chiede l’allenatore, c’è da lavorare tanto, com’è normale che sia. Con il lavoro di ogni giorno possiamo migliorare, aumentando l’affiatamento e la conoscenza tra noi giocatori. A livello tattico non ho problemi ad interpretare più ruoli. Nella mia carriera ho giocato dietro le due punte o ad una punta sola, ho giocato da esterno, indifferentemente a destra o a sinistra. Perché ho scelto Lecce? Giocare nel Lecce è un prestigio, a prescindere dalla categoria e poi tutti mi hanno parlato bene nel Salento. “