“La gara di giovedì è già stata metabolizzata dal gruppo. La forza di questo gruppo è che siamo i primi a fare autocritica e questo è sinonimo di voglia di migliorare. E’ normale che quando non arriva una vittoria il tornare in campo il più velocemente possibile sia la medicina migliore. Quella di domani con la Casertana è la terza partita in sei giorni e l’aspetto più difficile è quello mentale, il ricaricarsi mentalmente subito. Sarà una gara difficile, sulla falsa riga di quella di Cosenza, contro un avversario che nell’ultimo periodo concede poco ed è compatto e nel reparto avanzato dispone di giocatori di qualità. La cosa più bella di questo impegno che ci attende è il grande seguito di tifosi che ci sarà. I nostri tifosi sono da premiare e cercheremo di farlo con una prestazione all’altezza.”