"Ad oggi non abbiamo vinto nulla, siamo consapevoli di aver fatto bene fino ad ora, ma dobbiamo migliorarci perchè abbiamo lasciato qualche punto per strada e dobbiamo recuperarlo.

Si parla tanto di Campioni d'Invermo ma noi siamo concentrati per Andria dove ci aspetterà una battaglia. La Fidelis in casa ha affrontato squadre importanti, come Matera Foggia, e sono riusciti a fermarli, è una compagine costruita bene che gioca un calcio aggressivo, non ti permette di giocare, quindi troveremo un avversario che ci aggredirà alti. Sarà una partita tosta ma non vediamo l'ora di giocarla e dovranno sudare se vogliono fare punti contro di noi.

Chi sbaglierà di meno alla fine vincerà, oltre a Matera e Foggia ci sono anche altre squadre costruite per vincere come Juve Stabia, Cosenza e la Fidelis Andria stessa farà un campionato di media-alta classifica.

Non mi danno fastidio le critiche sulla difesa, ma noi siamo una squadra che crea tanto e per forza di cose qualcosa devi lasciare agli avversari come alcune ripartenze. Stiamo cercando di migliorare quella che è la fase difensiva che non comprende solo i difensori ma parte già dagli attaccanti e lo testimonia un Caturano che rincorre gli avversari ed è il nostro primo difensore.

Il nostro primo punto di forza è il gruppo che si è creato in sintonia con lo staff che comprende i magazzinieri passando da massaggiatori, team manager, dottori, in pratica tutti quanti. Si è creato un ambiente positivo, anche sugli spalti, dove la gente apprezza il nostro lavoro. Il punto debole siamo noi stessi quando iniziamo a piacerci più del normale ed è li che possiamo cadere.

Siamo diventati maniacali curando l'alimentazione e curando ogni particolare in campo, abbiamo sposato in tutto e per tutto la politica del Mister.

Io ed i miei compagni non siamo contenti della trasferta vietata ai nostri tifosi, persone civili che vorrebbero vedere uno spettacolo, senza tifosi non è vero calcio, sarebbe bello vedere uno stadio con entrambe le tifoserie."