“Ricevere la chiamata del Lecce è stata una forte emozione. Non ho mai avuto l’occasione di giocare in una piazza così. Sono molto orgoglioso di essere qui, arrivo in punta di piedi per dare una mano alla squadra. Non mi piace tanto parlare di me, preferisco che sia il campo a  giudicarmi, quello che posso dire è che, per come sono strutturato fisicamente,  sono un giocatore rapido e veloce. Sono un centrocampista, nella mia carriera ho giocato sia in un reparto a 2 o a 3. Sono a completa disposizione di mister Braglia, che farà le sue scelte. Il gruppo mi ha accolto benissimo e di questo ringrazio tutti. Dei compagni di squadra conosco personalmente Caturano, con il quale sono stato nelle giovanili dell’Empoli. Considero questa di Lecce come l’occasione della mia vita, è un treno che passa una volta nella vita e devo sfruttare al meglio questa possibilità.”