“La gara di domani sarà una verifica per saggiare la condizione fisica dei ragazzi. Sicuramente non potremo vedere all’opera un Lecce brillante, perché in questa fase stiamo lavorando con dei carichi di lavoro importanti. Cercheremo di mettere in atto quello che abbiamo fatto in ritiro, anche se il nostro obiettivo è arrivare pronti per l’inizio del campionato. Quello che voglio è che la mia squadra sia tranquilla, che giochi la palla, dettando il proprio gioco e ritmo. A livello di modulo tattico non hanno importanza i numeri, ma quello che conta è come si interpreta il modulo. Gli ultimi arrivati hanno ancora poca benzina nelle gambe, devono recuperare il lavoro svolto dal resto del gruppo in due settimane. Il calcio è fatto di motivazioni ed io voglio in squadra gente che abbia fame e che si rispecchi in una piazza e in una tifoseria importante come Lecce. I miei giocatori dovranno pensare sempre al gruppo e non ad interessi personali. Guarderò sempre il bene della squadra e ogni mia decisione andrà in quella direzione. La nostra rosa in questo momento, ovviamente, non è ancora al completo, mancano ancora un po’ di giocatori. Il mercato ha bisogno di tempo, la società sta lavorando e sono molto soddisfatto di chi è arrivato fino a questo momento. Il Santhià? A prescindere dall’avversario, il nostro atteggiamento dovrà sempre essere uguale, giocando da Lecce e affrontando tutti con la massima concentrazione.”