“Penso e spero che dopo la sconfitta di Foggia ed il cambio d’allenatore ci possa essere una grossa reazione. Sono contento per come sono stato accolto dai ragazzi e dall’intero ambiente. Al di la dello schieramento in campo alla base ci deve essere l’orgoglio. Ogni allenatore fa del suo meglio per vincere le partite, credo sia giusto dare fiducia a questi ragazzi. Il tempo a disposizione è stato poco per cui non mi inventerò niente, a me piacciono le cose semplici e pratiche. Per vincere ci vuole unione di intenti tra tutte le componenti. Più che guardare al nostro prossimo avversario preferisco guardare in casa nostra, se siamo stati costruiti per vincere lo dobbiamo dimostrare in campo, rispettando, comunque, tutti gli avversari.”