“E’ normale che il margine d’errore, se devi raggiungere dei traguardi ambiziosi, sia basso ed il tempo a disposizione è poco. Nelle gare che abbiamo disputato fin qui anche un piccolo errore è stato pagato a caro prezzo. Le prestazioni che abbiamo fornito rimangono più che sufficienti, anche nei momenti di difficoltà che abbiamo attraversato. Rivedendo la gara con la Salernitana, non so cosa abbia fatto più di noi l’avversario, oltre il gol naturalmente. Mercoledì scorso c’è stato quell’episodio in apertura, con il rigore che non ci è stato concesso sul tiro di Gustavo, che avrebbe potuto cambiare la partita. Domani affronteremo il Cosenza che è imbattuto da dieci turni in casa, lo affronteremo in un momento di grande salute. Dalla nostra abbiamo la serenità e la consapevolezza che ci deriva dal lavoro che svolgiamo ogni giorno in allenamento. Una cosa di sicuro dobbiamo migliorare: per quanto produciamo in fase di possesso palla dobbiamo finalizzare di più.”