“Ai miei ragazzi chiederò di giocare con la testa sgombra. E’ normale che ogni squadra che arriva a questo punto non si può tirare indietro, tutti vogliono vincere. Il discorso vale per noi come per la Sambenedettese. La squadra è consapevole che sono gare da dentro o fuori, c’è un carico emotivo molto forte, sebbene si giochi sui 180 minuti. Il nostro avversario? E’ una squadra difficile da affrontare, hanno grande capacità di offendere, ma noi siamo abbastanza solidi. Hanno dei giocatori in ogni reparto che possono creare problemi e non mi riferisco solo a Mancuso. Domani dovremo essere capaci non solo di gestire ma anche di selezionare i momenti, che potranno essere di sofferenza e di prevalenza. Dovremo saper sfruttare i momenti.”