“Domenica ho dovuto seguire la partita con il Cosenza dalla tribuna per via della squalifica, avevo una voglia matta di scendere in campo. Se mi manca il gol? Come ho avuto modo di dire in altre circostanze io vivo per il gol, come tutti gli attaccanti. Mi manca tanto la rete, ma in primo piano viene la squadra, poi se dovesse arrivare un mio gol tanto di guadagnato. Le partite si vincono con la squadra, facendo gruppo e non con un singolo giocatore. Stiamo attraversando un momento particolare, che nell’arco di un’annata ci può stare, tutti noi dobbiamo iniziare a fare qual cosina in più rispetto a quello che stiamo facendo, ma sono sicuro che presto ne usciremo. Ci sono grandi motivazioni e voglia di riscatto, la forza del nostro gruppo è quella che tutti giochiamo per la squadra e non per i singoli. La prossima gara? Quello di Castellammare è un ambiente particolare, è una piazza esigente. Domenica sarà una gara difficile sia per loro che per noi. Andremo lì a giocare a viso aperto e faremo di tutto per prenderci i tre punti. Il campo sarà un sintetico non messo benissimo, ma non credo che questo sarà un problema per noi perché andremo lì con tanta voglia che non ci faremo neanche caso.”