“Chi è nel calcio sa che, come nella vita di tutti i giorni, ci sono alti e bassi. Contro l’Albinoleffe avevamo diverse assenza tra infortuni e squalifiche e voglio fare i complimenti a chi è sceso in campo. Compagni che hanno giocato meno come Vinicius e Ferrario contro l’Albinoleffe e Zappacosta e Palumbo a Carpi, hanno fatto molto bene. Sono orgoglioso del gruppo che abbiamo quest’anno, in tanti anni di calcio non mi era mai capitato. Nell’ultima gara dell’anno, contro l’Albinoleffe, si è visto un altro Lecce, rispetto alle ultime uscite. Siamo stati una squadra compatta, magari con un pizzico di paura che ci ha permesso di essere più attenti. Ho visto dei segnali positivi. A pari punti in classifica con il Carpi? Secondo me questo è un grande stimolo per noi, a livello inconscio ti permette di stare sul pezzo. Il 2012? E’ stato un anno molto intenso. Tutto quello che è successo con il calcio scommesse e il mio presunto coinvolgimento mi hanno segnato profondamente e ancora oggi tutta quella storia mi fa soffrire. E’ brutto, dopo tanti anni di sacrifici, constatare che il tuo destino dipenda da altre persone. La gara di andata con la Cremonese? E’ stata la partita che ci ha dato il la ad una grande cavalcata, sappiamo che il nostro destino dipende da noi ed ora vogliamo ripartire bene.”