“Già dalla trasferta di Cremona la squadra aveva dato dei segnali di ripresa e in terra lombarda se ci girava poco poco meglio avremmo potuto ottenere i tre punti. Domenica scorsa contro il Cuneo c’è stata la conferma, stanno tornando a disposizione dei compagni di squadra e stiamo tornando ad essere il Lecce di inizio campionato. Contro il Cuneo nel primo tempo siamo stati bravi a non subire e a stare compatti, poi nella seconda frazione si sono allargate le maglie ed abbiamo fatto meglio. Il rientro di Bogliacino? Mariano se sta bene fa la differenza , è un giocatore che fa giocare la squadra e quando rientreranno tutti gli altri compagni andremo al massimo. Martinez è un buon calciatore, conosce il calcio italiano e sarà un altro tassello per la nostra difesa. Nel reparto arretrato sta facendo molto bene Vinicius, che quando è stato chiamato in causa ha risposto bene, non è mai facile entrare dalla panchina e avere il giusto approccio alla gara; Vinicius ha la nostra fiducia e se l’è conquista sul campo. Il San Marino? Io dico che un avversario vale l’altro, perché noi ci dobbiamo preoccupare solo di noi stessi. Non si tratta di snobbare gli avversari, ma conosciamo la nostra forza. Come ho avuto modo di dire anche altre volte dobbiamo essere bravi a saper leggere le sconfitte che abbiamo subito e penso che l’abbiamo fatto. Le grandi squadre tornano ad essere grandi proprio dalle sconfitte.”