“Alla mia età è stato un onore indossare la fascia di capitano del Lecce, che appartiene ad un calciatore del calibro di Giacomazzi.  E’ stata un’emozione che non scorderò. Siamo stati vicini a riprendere la situazione ieri a Latina. Conoscevamo le difficoltà del ribaltare lo 0 – 2 dell’andata, ma con la cattiveria giusta ci stavamo riuscendo, alla fine siamo stati condannati da un episodio. Usciamo da questa competizione a testa alta. Sono contento sia della mia prestazione che di quella della squadra e dei giovani che sono stati chiamati in causa. Da diverso tempo non riuscivo ad andare a segno, l’ultima rete l’ho realizzata a metà ottobre nella gara contro l’Entella. Ci tenevo a tornare al gol, ma tenevo ancora di più a passare il turno. Ora spero che possano arrivare altri gol, che possano servire alla promozione della squadra. Ho giocato per intero la gara di domenica scorsa contro il Lumezzane e la partita di ieri, ma se il mister dovesse puntare su di me per domenica prossima a Portogruaro non avrei problemi, mi sento bene fisicamente e sono pronto a dare tutto per la squadra. Corsa a due o a tre per la promozione? Io credo che ce la giocheremo in tre fino alla fine per la promozione in serie B, il Sudtirol non mollerà facilmente. Il Portogruaro? Sono una buona squadra, ricordo la gara dell’andata nella quale riuscimmo a fornire una buona prestazione, speriamo che si ripeta lo stesso risultato.”