“Sapevamo che ci aspettava un campionato duro, con una partenza diffcile contro una squadra che lotterà per la promozione, che viene da due promozioni consecutive ed un pubblico importante e purtroppo è stato così. Siamo il Lecce e sicuramente non possiamo cercare degli alibi per la sconfitta. Sono deluso ovviamente per il risultato finale, in settimana avevamo lavorato con il mister su certi aspetti che poi non siamo riusciti a mettere in pratica al 100% una volta in campo. Loro sono partiti subito forte, erano brillanti, all’inizio della partita ci hanno schiacciato un po’ nella nostra metà campo, ma non abbiamo corso rischi particolari. Il mio rammarico è che una volta in vantaggio, dopo aver contenuto il loro palleggio, potevamo dare alla Salernitana il colpo del ko con le occasioni che cono capitate sui piedi di Miccoli e Bellazzini. Proprio in quei frangenti, invece, abbiamo subito la rete del pareggio. Nella seconda frazione e sotto di un gol la Salernitana si è difesa con undici uomini sotto la linea della palla e non siamo riusciti a trovare spiragli per palle filtranti. Domenica prossima ci aspetta il confronto con L’Aquila, giocheremo davanti al nostro pubblico. I nostro avversari dovranno capire subito che stanno giocando al Via del Mare, perché casa nostra dovrà essere casa nostra.”