“Cosa è rimasto dopo la gara di lunedì? E’ un misto di emozioni. Da un lato c’è un po’ di amarezza dovuta al fatto che ci tenevamo a vincere davanti ad una cornice di pubblico stupenda com’era il Via del Mare. Dall’altro c’è la consapevolezza nei nostri mezzi, abbiamo fatto bene contro una squadra che è assieme da diversi anni. E’ arrivato un punto che ci tiene lì e che ci da morale dopo la sconfitta di Catania. Il palo che ho colpito? Sinceramente l’avevo vista dentro, invece la palla ha preso un effetto ad uscire ed è finita sul palo. L’importante è creare occasioni da rete, mi preoccuperei un po’ se non si creassero, spero la prossima volta di essere più preciso. Fondi? Andremo lì a cercare i tre punti, lo impone il Lecce e la sua storia. Avere una mentalità vincente di porta a cercare il risultato pieno su ogni campo. Nella mia carriera ho ricoperto più posizioni in campo. Ho iniziato da esterno, poi ho fatto il trequartista e negli ultimi anni sono stato impiegato da mezz’ala. La mia posizione preferita è quella in cui mi fa giocare mister Padalino, mi trovo bene in quel ruolo.”