"Mi metto sempre a disposizione della squadra, se poi dovesse arrivare il gol sarei doppiamente contento. Fino ad ora ritengo di essere riuscito a dare una mano alla squadra anche grazie ai gol che ho realizzato.
Pensiamo a noi, non ci interessano i risultati delle altre. Certamente il titolo virtuale di campione d’inverno ci farebbe piacere conseguirlo ma solo perché significherebbe che stiamo continuando a vincere e migliorarci. Ovviamente ciò che ci interessa realmente è l’obiettivo finale. Preferirei chiudere la prima parte del campionato in vetta, non c’è timore che la squadra possa sentirsi appagata perche Mister e Società ci hanno trasmesso una certa mentalità.
L’Andria è un avversario di tutto rispetto,con le grandi ha sempre fatto risultato ed è in serie positiva da 10 giornate, ma noi dobbiamo giocare come sappiamo, da Lecce, perché abbiamo grande voglia di fare bene. In passato ho giocato ad Andria per pochissimo tempo e gli ho fatto gol giocandoci contro quando ero a Pagani. Spero di potermi ripetere con la maglia del Lecce.
Mi sono trovato molto bene con Lepore e Doumbia, sono giocatori in grado di inventarsi la giocata in qualsiasi momento della gara. Il Lecce ha un organico molto importante, per cui chi gioca lo fa sempre al 100% delle proprie possibilità. Con Torromino c’è un feeling eccezionale anche fuori dal campo. Torromino può dare tanto a questa squadra.
Siamo una squadra che può adattarsi a più moduli e questa la considero una grossa risorsa.
Ritengo che la corsa per la vittoria del campionato sia ancora racchiusa alle 4 squadre in testa, pur considerando il Matera tra le più pericolose e quella più in forma.
La valutazione sul mio rendimento la lascio agli altri, personalmente sono soddisfatto di quanto sto facendo per la squadra e la città. Ho voluto fortemente Lecce perché sapevo che sarei venuto in una piazza ambiziosa dove tutti mi stimano. E’ senza dubbio un banco di prova importante per qualsiasi calciatore. Lecce merita ben altri palcoscenici ma per fare il salto di categoria bisogna che tutti, squadra, società e tifoseria, si calino nella realtà della Lega Pro. A me non resta che fare più gol possibili per centrare questo storico traguardo.
Ho esultato mostrando il cappellino del rapper Clementino per ricambiare il bel video messaggio che mi aveva inviato all’inizio del campionato".