“Ho ricavato una buona impressione dalla gara di lunedì scorso ad Ascoli, i ragazzi hanno fatto vedere personalità contro una squadra di categoria superiore. Il gap di categoria non si è visto, certamente, ci manca un po’ di continuità e di convinzione, tema che porteremo avanti tutto l’anno. Non potevamo vedere la squadra esprimersi con una certa intensità per tutti i novanta minuti, in quanto il lavoro sulla condizione fisica va ultimato. Vincere non è mai facile, anche se come ho avuto modo di dire il calcio d’agosto può ingannare. Bisogna dare, però,il giusto senso a questa vittoria, che ci regala soddisfazione e ci da convinzione sulle nostre qualità, che dobbiamo cercare di sfruttare e migliorare. Siamo assieme da circa 25 giorni e la conoscenza tra di noi non potrà che migliorare con il passare del tempo. Mi è piaciuto l’atteggiamento che tutta la squadra ha avuto ad Ascoli e vedere Doumbia assieme ad altri compagni uscire dal terreno da gioco con i crampi lo testimonia. Ora mi aspetto che la squadra continui a fare quello che proviamo in questi giorni d’allenamento. Genova è una vetrina importante, affronteremo una squadra di serie A, ma il Lecce deve mantenere sempre un atteggiamento propositivo e provare a migliorare quegli aspetti che si sono visti poco o nulla nelle precedenti gare. L’intesa tra i reparti ed i singoli calciatori migliorerà. Se può avere un peso scendere in campo a distanza di pochi giorni? Non stiamo parlando di gare ravvicinate come ci sono nel corso di un campionato quando la preparazione è avanzata. Per il Genoa si tratterà della prima gara ufficiale, mentre per noi della seconda in poco tempo. La squadra ne potrà risentire sia a livello mentale che fisico. Dovremo essere bravi a gestire le risorse mentali e con l’entusiasmo colmare le differenze che esistono tra noi e il Genoa. Mi aspetto un avversario aggressivo, che cercherà di fare la partita com’è giusto che sia nella prima gara davanti ai propri tifosi.”