“Nella carriera non mi è mai capitato di disputare i play-off, è successo, anche in Uruguay, di giocare partite decisive, ma mai play-off. Sappiamo dell’importanza della gara che andremo ad affrontare domenica, sappiamo quello che ci stiamo giocando, è il minimo che ci deve passare per la testa. Dovremo essere intelligenti per poter ottenere il nostro obiettivo. Sulla carta puoi avere i valori che vuoi, ma poi devi dimostrarlo. In questo campionato abbiamo fatto vedere di saper essere compatti, uniti, di subire poco e questo è l’atteggiamento giusto che dovremo avere, giocando a calcio con tantissima intelligenza, senza concedere spazi. Al di là dei moduli, sono gli interpreti che scendono in campo a far girare la squadra. Durante i novanta minuti di una partita devi essere bravo a saper leggere le situazioni, ci sono momenti in cui cercare il fraseggio ed altri in cui verticalizzare. Nel calcio non devi dare nulla per scontato, ora abbiamo due gare e speriamo tutti altre due per ribaltare una stagione fin qui non positiva. L’Entella? E’ una squadra accorta, che concede poco. Loro ci mettono intensità e corsa ed hanno in rosa un giocatore importante per la categoria, come Vannucchi.”