“Sono contento della mia prova domenica scorsa a Taranto, in altre occasioni non ero riuscito a dimostrare appieno il mio valore. Spero di avere continuità e dare il mio contributo alla squadra. In competizione con Ciancio? Con lui ho un bellissimo rapporto, ci conosciamo da diversi anni. Entrambi sappiamo che le scelte non dipendono da noi, ma dall’allenatore e da quello che noi dimostriamo in campo. Il presunto gol del Taranto? Tengo a specificare che, secondo me, a prescindere da questo singolo episodio non abbiamo avuto favori arbitrali nell’arco di questo torneo. Nello specifico, da quello che ho visto io, la palla ha camminato fuori la linea di porta, si è trattato comunque di centimetri. Sono quelle situazioni difficili da determinare con certezza, però, secondo me la palla non ha oltrepassato la linea. Con la maglia del Lecce ho fatto quattro anni nel Settore Giovanile. Se è una rivincita per me? No, perché sono epoche diverse, dopo tanti anni e con un proprietà diversa non posso sentirla come una rivincita. Oltre a noi, in questo campionato ci sono altre compagini molto attrezzate. I campionati, però, non si vincono con le squadre più forti perché ci sono altri fattori che vanno oltre il valore dei singoli. Noi dovremo essere bravi a far valere il gruppo e lo splendido ambiente che ci circonda.”