La Corte Sportiva d’Appello Nazionale Sez. II ha innanzitutto respinto il ricorso della Casertana con il quale la stessa aveva chiesto la vittoria a tavolino della gara Casertana – Lecce dello scorso 30 gennaio. La stessa Corte ha poi accolto l’appello proposto dal Lecce contro l’ammenda disposta dal Giudice di primo grado perché, evidentemente, ha ritenuto che il Sig. Giovanni Fasano avesse titolo a svolgere il ruolo di assistente di parte. Ciò significa che l’US Lecce, così come sostenuto dall’Avv. Saverio Sticchi Damiani, non ha commesso alcun tipo di infrazione nella gara in questione.