Questa mattina si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Direttore Sportivo Mauro Meluso, alla presenza del Presidente Onorario Saverio Sticchi Damiani, dei Vice-Presidenti Stefano Adamo e Corrado Liguori e del Consigliere Alessandro Adamo. A presentare il nuovo responsabile dell’area tecnica è stato l’Avv. Sticchi Damiani, che ha esordito dicendo che “ la società ha individuato in Mauro Meluso la figura del Direttore Sportivo che ci guiderà in questi anni. Proprio per questo si è deciso di sottoscrivere un accordo biennale, con una formula che spero si possa automaticamente rinnovare. La mission del nuovo direttore è quella di avere un occhio ai numeri, che come ho avuto modo di dire in precedenza sono complicati, e quella di costruire un progetto sportivo che impone quanto prima il raggiungimento dei risultati sperati.” Mauro Meluso si è detto “felicissimo ed onorato per questo incarico. Nella mia carriera ho girato tanto, vivendo esperienze belle e brutte.  Lecce rappresenta un punto di arrivo ma al tempo stesso è anche un punto di partenza. Quella giallorossa è una piazza importante, ho accettato senza alcuna remora questa proposta. Mi piacerebbe piantare le tende in questa città. Mi ha colpito fin da subito l’entusiasmo che ha questa proprietà, ora bisogna aprire un nuovo capitolo, senza dimenticarsi che siamo in Lega Pro, una categoria difficile e nella quale bisogna calarsi con determinazione. Sono qui per cercare di vincere il prima possibile. C’è una situazione a livello di contratti e di gestione della squadra di cui non si può non tener conto, però, cercheremo sempre di ottenere il risultato sportivo. Il primo tassello da mettere a segno e quello della scelta dell’allenatore. Al momento c’è una rosa di 5-6 nomi e credo che nel corso della prossima settimana annunceremo il nome di chi ci guiderà nella prossima stagione sportiva. La scelta dell’allenatore sarà una mia scelta, condivisa con la proprietà. Per mio modo di operare trovo giusto e corretto prima nominare il nuovo allenatore e poi con lui si lavorerà sulla scelta dei calciatori per sviluppare la sua idea di calcio. Mi avvarrò di persone di fiducia per costruire una rete di scouting, certamente parametrata alla categoria, ma che possa dare un’impronta, che rappresenti una prospettiva. L’idea è quella di costruire. “