“Come ho sempre detto bisogna avere la massima considerazione dell’avversario, soprattutto dell’avversario che affronteremo domani, che a dispetto di quello che può sembrare in questo momento non deve trarre in inganno. Il Lecce, però, deve pensare a se stesso, perché a volte ci complichiamo la vita da soli se entriamo in campo non con il giusto piglio. Bisogna avere la forza mentale, come del resto abbiamo fatto finora, di reagire e farsi trovare pronti dopo una sconfitta. Mancheranno Mancosu, Drudi e torromino? In parte ho sciolto i dubbi relativi alla formazione che scenderà in campo dal primo minuto. Tutti i ragazzi che alleno danno il massimo ogni giorno e da questo punto di vista sono sereno. Certamente ogni giocatore ha le sue caratteristiche, differenti dagli altri. Un pregio della mia squadra? Ho la fortuna e di questo ne sono orgoglioso di allenare un gruppo formato da uomini con dei valori. Hanno la qualità di non mollare mai e di anteporre il lavoro di squadra e l’obiettivo finale della squadra a tutto.”