“Sinceramente ad inizio stagione non pensavo di ritagliarmi uno spazio, Perucchini stava facendo bene ed ha continuato a fare bene, poi ha avuto un infortunio che lo ha costretto a stare fuori. Io quando sono stato chiamato in causa ho cercato di dare tutto me stesso e quello che potevo per aiutare la squadra. Sincerante non è stato molto difficile per me entrare subito in sintonia con la squadra, perché poter contare nel reparto difensivo di gente come Abruzzese e Cosenza, che hanno un notevole bagaglio di esperienza, mi ha aiutato. In classifica i giochi non sono chiusi, noi pensiamo solo a noi stessi e a ottenere il massimo in queste ultime due partite. Il Benevento ha due risultati su tre per ottenere la promozione diretta? Sappiamo tutti che a volte il calcio è strano, noi, certamente, andremo lì per dare filo da torcere al nostro avversario.”