Si è svolta questa mattina una conferenza stampa, presso la sede di Confidustria Lecce, alla presenza del suo presidente Giancarlo Negro e di Saverio Sticchi  Damiani (presidente onorario US Lecce), Enrico Tundo (presidente US Lecce) e Alessandro Adamo (amministratore delegato US Lecce) al fine di presentare le iniziative attraverso le quali gli industriali salentini possono sostenere il club giallorosso. Il primo a prendere la parola è stato il padrone di casa, il presidente Negro, che ha spiegato come quello di oggi “sia un punto di inizio, attraverso il quale si vuole creare un sistema, con il quale le aziende del territorio possono legarsi al Lecce. Questo è un progetto che prende oggi il suo avvio, ma che sarà costantemente monitorato. Come Confindustria vogliamo essere  il raccordo tra US Lecce e le imprese a noi associate. Questo è un progetto che può dare dei benefici a tutti.” Il presidente onorario Saverio Sticchi Damiani ha ricordato come “in questo nostro primo anno alla guida del Lecce abbiamo ripetutamente chiesto il sostegno da parte del tessuto imprenditoriale locale, sostegno che invece, abbiamo ricevuto dai nostri tifosi che ci hanno seguito con dei numeri notevoli. Ci mancava un passaggio fondamentale e abbiamo trovato grande disponibilità in questo senso da Confindustria e dal suo presidente. Nel nostro percorso alla guida del club giallorosso abbiamo sempre sostenuto che ci sarebbe piaciuto arricchire la compagine societaria con imprenditori del posto. Probabilmente questo è un discorso prematuro e per questo abbiamo pensato che ci può essere una via di mezzo, con delle forme di collaborazione, magari più piccole, con le imprese, ma al tempo stesso importanti. In questo quadro abbiamo pensato ad una serie di pacchetti, che vanno dalla sottoscrizione di abbonamenti a delle azioni congiunte di marketing, rivolti alle imprese  con i quali le stesse si potranno legare a noi. Oggi iniziamo un viaggio, un percorso che si potrà evolvere.” Il presidente Enrico Tundo ha ricordato come “con il marchio Salento d’Amare sulle maglie giallorosse, all’epoca voluto dal presidente della Provincia Ria, si sia dato risalto ad un intero territorio, permettendo a tutto il Salento una ribalta di notevole portata. Io sono un imprenditore e trovo giusto che l’US Lecce, che è pur sempre un’azienda, sia coinvolto con Confindustria. L’US Lecce è un fiore all’occhiello del territorio e trovo giusto che si cerchi fattivamente di fare sistema. Il Lecce può fare molto e se si sviluppa questo può dare una grossa mano al territorio e a tutta la sua imprenditoria. Tutti insieme possiamo fare tanto”. L’amministratore delegato Alessandro Adamo ha sottolineato come “in una società di calcio professionistica spesso il risultato economico e quello sportivo siano configgenti. Succede che il risultato economico venga raggiunto dopo aver ottenuto quello sportivo e altre volte, per favorire il risultato sportivo, si sacrificano e si danneggiano i conti. Il nostro obiettivo è quello di raggiungere nel più breve tempo possibile quello sportivo, salvaguardando, però, i numeri, perché vogliamo garantire al club un futuro, attraverso un percorso virtuoso. Stiamo lavorando su questi due obiettivi. Questa che stiamo illustrando oggi è la prima di una serie di iniziative di collaborazione che porteremo avanti con Confindustria.”