“Sicuramente se dovesse esserci l’esordio a Milano sarebbe tra i più belli, in uno stadio che è la storia del calcio. Ogni giocatore lavora ogni giorno e si allena per raggiungere un giorno il traguardo di giocare in Serie A. Io credo molto nel destino e credo che la mia fortuna sia stata quella di incontrare sulla mia strada a Terni mister Liverani, che poi mi ha voluto qui a Lecce. Il mister, come ho sempre detto, è un martello e pretende da noi sempre il massimo, come quando con la Salernitana domenica scorsa eravamo sul 4 – 0 e lui ci spingeva a spingere ancora. Noi abbiamo una nostra filosofia di gioco, che ci ha contraddistinto l’anno scorso e che dobbiamo continuare a fare. Per quello che sarà possibile andremo a Milano per cercare di praticare il nostro calcio, con il nostro entusiasmo e la nostra voglia.”