“I ragazzi sono tranquilli, non devono avere apprensioni particolari. Sono stati felici e contenti di stare assieme in ritiro. A pomeriggio faremo la consueta passeggiata per il centro di Lecce. Quando si tratta di questa gare, in cui ti giochi un’intera stagione, meno ne parli e meglio è, tutti hanno aspettative, com’è normale che sia, ma noi dobbiamo stare tranquilli e sereni. In questa settimana abbiamo lavorato sul nostro modo di essere, sulla nostra identità e su qualche situazione che si può presentare durante la gara. I particolari li abbiamo curati sempre, in queste gare il minimo errore ti costa caro. Se credo di fare qualche cambiamento in difesa? Abbiamo due ipotesi, vedremo. Siamo una squadra che ha delle certezze maturate nel tempo, andremo avanti senza stravolgimenti. Il Bassano è una squadra forte e credo che non stravolgerà il modo di giocare avuto durante l’annata. E’ una squadra che si difende in undici e attacca in cinque. Noi dovremo essere bravi a non forzare la gara o la giocata, abbiamo 120 minuti per vincere e per questo dobbiamo essere intelligenti. Se Braglia in panchina può essere l’uomo in più? Non credo proprio, il gruppo Lecce è l’uomo in più.”