“Dopo un periodo difficile a livello personale da un punto di vista calcistico, il gol di Agrigento è stata una liberazione per me, per l’ambiente e per i compagni, che mi sono stati vicino ed in più è arrivata una grande vittoria.  Nell’occasione del gol speravo che quella palla passasse per poterla spingere in rete, sapevo, comunque, che il gol sarebbe arrivata ed è stato così. Ci sono state un pò di voci sul mio conto, ma posso assicurare che non sono vere. A me non piace lasciare brutti ricordi nelle piazze dove ho giocato, voglio dimostrare chi sono. A Lecce mi trovo bene, i tifosi non si discutono e se siamo tutti uniti possiamo fare un ottimo campionato. Spero di ricambiare la stima e la fiducia che tutti stanno dimostrando nei mie confronti e lo devo. Il campionato è ancora lungo e credo che nel girone di ritorno le squadre cosiddette piccole, magari, avranno bisogno di punti e giocheranno in maniera più aperta e, forse, diventerà più facile far gol e ottenere vittorie. La mia speranza è quella di confermarmi sui livelli realizzativi degli utlimi due anni e di segnare gol pesanti per il Lecce.“