“Per me è un sogno potermi giocare la A con la maglia giallorossa. Un anno e mezzo fa tutto ciò era qualcosa di insperato. La gara che mi ha fatto capire che avremmo potuto alzare il tiro è stata la gara con l’Ascoli, non tanto per i 7 gol, ma per il fatto che ci trovavamo a memoria senza sudare. A chi dei mie compagni darei 10 in pagella per la stagione? Uno è Arrigoni che è stato fondamentale per noi, anche se non ha avuto molto spazio ha alzato il livello del gruppo in ogni allenamento. L’altro è Scavone, che mi ha impressionato per la sua continuità, è stato un moto perpetuo. Ancora non ho metabolizzato in pieno quello che siamo riusciti a fare, ma quando mi fermano per strada e tifosi e mi dicono che per loro questa è stata la promozione più bella tutto ciò mi rende estremamente felice.”