Si è svolta questa mattina al Via del Mare la conferenza stampa del Presidente Onorario Avv. Saverio Sticchi Damiani che ha tracciato, a nome di tutta la società, un bilancio della stagione conclusasi e delle prospettive future. Queste le sue parole: “quella terminata è stata una bella stagione, che ha segnato il riavvicinamento dei tifosi alla nostra squadra, con dei numeri a livello di presenze allo stadio straordinari. I tifosi ci hanno aiutato in tutti i modi e in tutte le situazioni, anche dopo le sconfitte. Avremmo voluto concludere la stagione con la promozione in serie B, eravamo arrivati ad un passo dal primo posto, poi c’è stata la sconfitta con il Matera. E’ stata una stagione comunque positiva, sebbene fossimo partiti con un ritardo pesantissimo. Sicuramente ci sono state delle cose positive, come anche qualcosa che non è andato per il verso giusto, che già dopo la sconfitta di Foggia ci siamo fermati ad analizzare. Ora parlo, invece, di bilancio nel vero senso della parola. Per conoscere gli aspetti sportivi bisogna anche conoscere i numeri. La stagione che si è conclusa ha avuto un costo di 4,4 milioni di euro al lordo come spese per i giocatori ed un costo per la gestione aziendale di 1,6 milioni. I ricavi sono stati pari a 2 milioni tra sponsorizzazioni, incassi da stadio e contributo della Lega, poi ci sono state delle plusvalenze di giocatori, comunque, da spalmare in più anni. Le perdite, che alla fine ammontano a circa 3 milioni, sono state ripianate per intero dai soci. La prima problematica della nostra società riguarda i contratti con i giocatori, che sono in linea per un campionato medio-alto di serie B. La prima criticità riguarda proprio questo e bisognerà intervenire in maniera forte. Altra criticità riguarda una serie di situazioni debitorie vecchie, riguardanti posizioni con il fisco, un’altra riguarda l’iva ed in più vi è un contenzioso fiscale risalente al 2011. La società ha bisogno di un risanamento importante, che determinerà degli ulteriori sforzi. Ricette? La prima è una ristrutturazione pesante per cercare di rendere più gestibile questa situazione debitoria. La seconda è vincere il prima possibile. Ci sarà bisogno di un grande lavoro da parte del responsabile dell’area tecnica sui contratti in essere con i giocatori. Il direttore che verrà dovrà costruire una squadra che sia in grado di fare bene con un  gruppo di giocatori giovani, che abbiano voglia di giocare nel Lecce, perché indossare questa maglia è un privilegio. La società inizia questa nuova annata in continuità con il percorso intrapreso lo scorso giugno. In questi mesi, fin dallo scorso gennaio, c’è stata la trattativa con la Dott.ssa Ferrari, che entrerebbe con il 30% in società. Al momento è stato sottoscritto un preliminare e tra giugno e luglio ci sarà l’ingresso ufficiale. Venerdì scorso c’è stato un CdA che ha ritenuto di far entrare la Dott.ssa Ferrari al proprio interno. Lo steso CdA ha deliberato l’ingresso di Alessandro Onorato, che con Moby ci è stato vicino nella stagione conclusasi. Con Moby si è consolidato il nostro rapporto e credo che diventerà pluriennale. La nostra è una società che lavora con grande umiltà, che vuole mettere a posto questi numeri, perché altrimenti il Lecce non interessa a nessuno. I programmi futuri? Sono la logica conseguenza di quello che ho detto. Vogliamo ringiovanire la rosa, cercando di costruire un gruppo forte che possa vincere rispettando, però, i numeri e se non ci riuscirà che possa evitare che ogni anno si riparta da zero. Per tutte queste ragioni abbiamo scelto un direttore sportivo esperto della categoria e si tratta di Mauro Meluso, che ha accettato con grande entusiasmo la nostra proposta. Con lui andremo a sottoscrivere un accordo biennale, proprio in funzione del lavoro che dovrà svolgere. Ci tengo in particolar modo a sottolineare che per Stefano Trinchera non si tratta di una bocciatura. Stefano ha deciso di darci una mano in una situazione di emergenza, visto il ritardo con il quale siamo stati costretti ad operare. A lui e a Romualdo Corvino va il mio ringraziamento. Alla fine di questa settimana verrà formalizzato l’accordo con il nuovo direttore sportivo e subito dopo verrà scelto l’allenatore. Altra notizia riguarda il ragionamento del presidente Tundo sull’acquisizione del centro sportivo di Martignano, dove la squadra si è allenata quest’anno. Posso assicurare che il nostro entusiasmo è intatto, abbiamo un anno di esperienza in più e continueremo a lavorare con grande umiltà. Concludo con un appello alle Istituzioni e alle aziende salentine. Quest’anno le problematiche sono ricadute tutte solo sulle nostre spalle e su quelle dei tifosi. Il Lecce ha bisogno di tutti e a loro rivolgo il mio appello, affinché ci diano una piccola grande mano. L’ultimo appello è anche superfluo va ai nostri tifosi. Ci hanno sostenuto sempre, in tutte le situazioni, sono la nostra principale risorsa e abbiamo bisogno di loro comunque e a prescindere.