“All’inizio del campionato ero convinto che potessimo tracciare un percorso in un campionato difficile e che potessimo essere tra le squadre in lotta per il primato. Non credevo che in queste prime sette giornate potessimo raccogliere quello che abbiamo ottenuto, non certo per la qualità dei singoli, ma per un discorso legato alla costruzione e alla conoscenza tra di noi. La nostra è una strada molto lunga, che ci porterà ad incontrare ostacoli che dovremo essere in grado di gestire. Il nostro prossimo avversario? Nelle ultime cinque gare hanno incontrato delle formazioni proiettate in posizioni di classifica diverse. Sarà una gara comunque insidiosa, nella quale dovremo provare a dettare tempi e ritmi. Le insidie possono venire dal campo, dalla voglia dei nostri avversari di interrompere una serie di risultati negativi. L’aspetto fondamentale per noi è non guardare chi abbiamo di fronte, evitando cali di concentrazione. Bisogna avere considerazione in se stessi e credo che questo sia un aspetto che i giocatori hanno messo in evidenza dando sostanza e essendo redditizi, dimostrando la voglia di portare a casa un risultato, magari a discapito di un calcio un pochino meno brillante.”