“Finalmente sono tornato a casa, questa è la mia casa. Voglio ringraziare la società per questa opportunità e spero di ricambiare nel migliore dei modi questa fiducia che mi è stata accordata. Non ho tante parole per descrivere il mio stato d’animo, andare via dal Lecce fu una batosta per me, mi sarebbe piaciuto continuare a vestire la maglia giallorossa dopo tutta la trafila nel Settore Giovanile. Ritornare a Lecce dopo 9 anni mi riempie di orgoglio. Ricordo ancora il mio esordio nella massima serie con la maglia del Lecce a Livorno con mister Zeman in panchina. Sono stati anni belli, sia quelli nel settore giovanile che in prima squadra. Conservo tanti ricordi e sono ancora in contatto con tante persone con le quali ho condiviso tante esperienze e con cui è rimasto un ottimo rapporto. Ora, ovviamente, sono un’altra persona calcisticamente parlando, sono più maturo. La competizione in una squadra ci deve essere, ma quella sana che fa bene al gruppo. La fortuna di una squadra la fa lo spogliatoio.”